La villa si trova all'interno della tenuta Fogaccia e ai bordi dell'omonima borgata (oggi Montespaccato). È ufficialmente inaugurata da Re Vittorio Emanuele III il 1º aprile 1938. In tale occasione si racconta che, per rispetto alla nobiltà della famiglia, abbia camminato lungo le pareti dell'ingresso della villa per evitare di calpestare lo stemma. Nel 1939, a seguito del matrimonio della contessa Giulia Fogaccia Zammitti (nipote ed erede del Conte Piero Fogaccia) con il Principe Giuseppe Giovanelli, la dimora diventa la residenza romana della coppia, prendendo il nome di Villa Giovanelli – Fogaccia.
L'edificio nella sua versione attuale è opera dell'architetto Marcello Piacentini. Egli sperimentò per la prima volta una sua concezione costruttiva di casa privata: le sale di soggiorno non sono collocate sullo stesso livello dei piani del fabbricato, ma a metà fra il pianterreno rialzato e il primo piano. Questo sistema si mostrò molto utile: per passare da un piano all'altro si fa una sola rampa di scale invece che due.